Una carenza eccessiva di calcio può spesso comportare danni seri alla salute della donna e, a lungo andare, potrebbe addirittura compromettere naturali e semplici attività come lo stare in piedi o il cucinare. Questo perché il nostro corpo per potersi muovere e riuscire anche nelle attività più futili necessita di un apparato scheletrico forte, in grado di poterne sostentare l’intero peso. Il calcio è componente essenziale a questo scopo ma spesso non se ne assume abbastanza e le ossa, specialmente con l’allattamento e la menopausa, si deteriorano gradualmente.
Gli esperti sostengono che la quota raccomandata di calcio può essere coperta non soltanto tramite la dieta ed una regolare assunzione di formaggi e latticini, ma anche attraverso sole e movimento.
La luce solare, infatti, è fondamentale perché produce spontaneamente nell’organismo la vitamina D che è essenziale per la fissazione di calcio e fosforo nello scheletro. Il moto e lo sport, altresì, sembrano invece giovare alla salute dell’osso grazie all’azione dei muscoli e al peso del corpo.
Sabrina Ferri