domenica 30 gennaio 2011

DANNI DEL FUMO IMMEDIATI, EFFETTI CANCEROGENI GIA' 15 MINUTI DOPO LA PRIMA SIGARETTA


Il fumo fa male, danneggia la salute di te e di chi ti sta intorno, può perfino arrivare ad uccidere. Il fumo da sigaretta è una delle prime cause al mondo di morte e, nonostante alcuni paesi come la Polonia abbiano deciso di estendere il divieto di fumo anche nei luoghi pubblici come spiagge e giardini, fumare è ancora uno dei vizi peggiori che attanaglia l'umanità.

Ma se gli effetti del fumo nel lungo periodo erano cosa nota, oggi una ricerca Usa, pubblicata sulla rivista Chemical Research in Toxicology, rivela che i danni alla salute inizierebbero già pochi istanti dopo aver acceso la prima sigaretta.

I ricercatori avrebbero quindi dimostrato che gli Ipa, ovvero una delle sostanze in assoluto più cancerogene e contenuta anche nelle sigarette, sarebbero in grado, una volta entrati in circolo nell'organismo, di trasformarsi in un'altra sostanza chimica capace poi di danneggiare il DNA e provocare il cancro. Il tutto avverrebbe tra i 15 e i 30 minuti.

Una scoperta unica ed agghiacciante che, ancora una volta, rammenta come ogni giorno possa essere un giorno buono per smettere di fumare e per cominciare davvero a volersi del bene.
Sabrina Ferri

venerdì 14 gennaio 2011

ICTUS, CAPIRE I SINTOMI PREMONITORI


L'apoplessia, meglio conosciuta come ictus, è in Italia la terza causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e i tumori. Consiste in un coagulo che impedisce il normale afflusso di sangue al cervello e può colpire senza scrupoli producendo una serie di effetti devastanti o addirittura letali. Colpisce in prevalenza gli anziani ma possono esserne colpite anche persone più giovani, soprattutto se predisposte o facciano uso abituale di droghe.

Per questo sarebbe importante riuscire ad interpretare quei piccoli campanelli d'allarme che potrebbero insorgere prima di un attacco come: difficoltà ad articolare un discorso e comprendere frasi, debolezze o formicolii agli arti, un improvviso mal di testa, anomalie della vista e sensazione di vertigine o capogiro. Anche se transitori, anche solo uno di questi potrebbe essere il primo segnale da non sottovalutare. Intervenire tra le 3 e le 6 ore dalla crisi, rivolgendosi tempestivamente ad un Pronto Soccorso, potrebbe circoscrivere gli effetti evitando il peggio; capirli tempestivamente potrebbe, quindi, salvare una vita
Sabrina Ferri
fonti: YAHOO LIFESTILE