venerdì 19 marzo 2010

Proposta alternativa all’epidurale. Con l’oppio in sala parto via il dolore e mamma sveglia


Per i dolori legati al parto ecco arrivare, nelle sale operatorie, una valida alternativa all’epidurale quando quest’ultima non possa essere praticata per problemi specifici o di coagulazione. Si tratterebbe di un’anestesia a base di oppioide, il remifentanil, peraltro già utilizzato per sedare i pazienti negli interventi chirurgici, in grado di lasciare la mamma sveglia durante la nascita del suo bambino. Le prime sperimentazioni avviate all’ospedale fiorentino di Careggi sembrano dare riscontri positivi: dosaggio limitato, assenza di effetti collaterali per la mamma e il nascituro, emivita breve ossia l’oppio: “agisce rapidamente e altrettanto rapidamente viene smaltito dall’organismo” spiega Anna Melani, responsabile del reparto di anestesia del dipartimento
materno - infantile. Ma non tutti considerano la somministrazione del remifentanil una dolce alternativa alla classica epidurale. Per Guido Fanelli, esperto di antidolorifici: “il remifentanil è molto potente, molto più della morfina e non è estraneo a complicanze” che potrebbero insorgere comportando una diminuzione della frequenza respiratoria di madre e bambino.

Fonte: Corriere.it

Sabrina Ferri

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