mercoledì 6 aprile 2011

SE IL PASTO È GRASSO, MEGLIO RINUNCIARE AL CAFFÈ



Il "nero" più amato dagli italiani potrebbe far lievitare gli zuccheri nel sangue se assunto dopo un pasto abbondante. Amato da 6 italiani su 10 il caffè, da sempre conosciuto per le sue benefiche proprietà digestive, energetiche e antiossidanti, sembrerebbe capace di far impennare la curva glicemica, fino a picchi estremi, se sorseggiato dopo un pasto copioso e ricco di grassi.

A rivelare l'effetto dannoso e combinato di grassi saturi e caffeina sui livelli di glucosio nel sangue, sarebbe stato un recente studio dell'Università di Guelph, in Canada, che avrebbe dimostrato come il livello di zuccheri, del 32% più alto del normale a seguito dell'introduzione di grassi, potrebbe addirittura raddoppiare con l'aggiunta di caffè facendo raggiungere percentuali glicemiche simili a quelle di persone diabetiche.

Sabrina Ferri

Fonte: Italia Salute

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